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Cagliari
La città di Cagliari che sorge sul golfo omonimo è tanto multiculturale oggi quanto lo è stata nella sua storia. Fondato nel Neolitico, l’insediamento è passato per mani fenicie prima di diventare una colonia cartaginese. Nel 246 a.C. dopo la Prima Guerra Punica esso ricevette dai Romani il nome di Caliaris, che si è mantenuto ancora oggi.
L’espansione della città prosegue nel Medioevo dove i suoi signori sono prima i Vandali, poi gli Aragonesi e, soltanto infine, i Savoia. Questi, grazie a maestosi interventi architettonici, ammodernarono la città e la resero la perla colorata che rimane tuttora.
Nonostante non sia più il centro del Regno Sabaudo, non avrete alcuna difficoltà a definirla una “capitale del Mediterraneo”. Per la sua posizione geografica infatti Cagliari si apre sul mare come un tappeto rosso, un invito per popoli e turisti a visitarla.
Questo è ben rappresentato ad esempio dalla vivacissima costa, dove la Riserva Naturale del Parco Molentargius accoglie coloro che vogliono rilassarsi e osservare rare specie selvatiche in pericolo di estinzione.
Nella città più popolosa di tutta la Sardegna l’offerta di attività è molto varia. Sia che vogliate passare per un breve saluto in crociera, osservandone il profilo da lontano che spunta dal blu intenso del mare; sia che siate catturati dall’idea di immergervi tra le vie dei suoi quartieri storici, come Castello che domina tutto intorno con una vista incredibile.
E non solo il centro abitato, ma gli stessi dintorni di Cagliari sono magici e misteriosi: avete mai sentito parlare di Tuvixeddu? Antiche necropoli dense di leggende e gli spiriti dei morti che queste racchiudono vi attendono ad appena pochi passi dalle porte della città.
Se invece l’idea di incontrare un fantasma vi spaventa e preferireste qualcosa di più vivace, i ristoranti locali non aspettano altro che farvi assaggiare alcune delle delizie del luogo, chiaramente a base di pesce. Da nessun’altra parte troverete una tale fusione di tradizioni culinarie: ricette pisane, genovesi e locali si fondono per creare sapori unici, il cui ricordo porterete appresso tornati a casa dopo aver lasciato la città.
Questi sono i principali punti turistici da non perdere a Cagliari:
Torre dell’elefante
A sovrastare l’ingresso al bellissimo quartiere Castello a Cagliari, si trova la Torre dell’Elefante. Costruita con il locale calcare bianco, ha mantenuto la sua lucentezza nonostante siano passati ben 7 secoli dalla sua edificazione, sotto la dominazione di Pisa.
Simbolo di questa città era l’elefante, di cui è rimasta una statua sul muro della torre. È possibile farci una visita guidata su prenotazione.
Torre di San Pancrazio
I pisani nel 1300 costruirono le due torri più grandi di Cagliari, entrambe nel quartiere di Castello. La più alta, quella di San Pancrazio, mostra ancora nelle sue bianchissime mura spesse 3 metri il suo passato uso: difendere la città dagli assedi dei genovesi e dei mori.
Raggiungibile dal viale Buoncammino, la sua posizione offre una bellissima vista sulla città e sui dintorni.
Anfiteatro Romano
Il fascino antiquario del Romanticismo riportò alla luce l’Anfiteatro Romano di Cagliari, ricavato nella roccia del colle di Buoncammino. Rifinito in calcare bianco locale che tuttora mantiene la sua lucentezza, oggi conserva solo le stanze per gladiatori e animali, che ci combatterono e morirono.
Per un decennio destinato a concerti e spettacoli, è diventato sito archeologico che offre una splendida vista a 360° sui dintorni.
Bastione di Saint Remy
Il bastione di Saint Remy, simbolo di Cagliari, si erge nella città vecchia dal 1902. La stupenda facciata in calcare bianco e giallo, si apre sulla piazza con due eleganti rampe di scale.
In basso, queste portano alla variopinta galleria sotterranea dove si tengono mostre d’arte. In alto, conducono alla terrazza Umberto I, da cui si gode di un magnifico panorama.
Castello di San Michele
Cittadella dei Musei
Basilica di San Saturnino
La basilica di San Saturnino, nel quartiere portuale di Villanova, è una delle chiese più importanti di Cagliari. Una maestosa vetrata a specchio, frutto dei recenti restauri, la rende un’intrigante combinazione di antico e moderno.
Costruita nel V secolo come un’enorme necropoli, divenne poi una basilica bizantina dedicata al martire Saturnino, oggi il patrono cittadino.
Cattedrale di Santa Maria Assunta e Santa Cecilia
La cupola della Cattedrale di Santa Maria Assunta Cecilia si mostra da lontano a chi va a Cagliari, per mare o per terra. Costruita nel ‘200, si trova nel quartiere di Castello, che fu il centro fortificato della città grazie alla sua posizione rialzata.
La cattedrale ha uno stile misto, viste le varie culture che animarono la città nei secoli. Il Barocco ci ha lasciato gli interni e il magnifico Santuario dei Martiri: tutto rivestito di marmo, ospita il sarcofago di Francesco de Esquivel, Arcivescovo della città durante la dominazione aragonese.
La facciata della chiesa invece è stata distrutta per errore nel ‘900, perché si credeva che ci fosse sotto quella medievale: dopo 20 anni è stata ricostruita nel suo stile gotico-romanico originale.
Con la sua ricchezza artistica e il quartiere in cui si trova sarà un ottimo punto per cominciare la vostra visita di Cagliari.
Mercato San Benedetto
Parco Naturale Molentargius Saline
Villasimius
Mare raggiante e scogliere di granito fanno di VillaSimius il luogo perfetto per uno spot pubblicitario. Il porto turistico a occidente fa da contraltare a Porto Giunco e al suo stagno popolato di fenicotteri rosa, una stupefacente vista tra la macchia mediterranea. Dopo averli scoperti proseguite verso nord e il panorama indimenticabile di Punta Molentis vi ricompenserà della fatica fatta per raggiungerla.
Baia di Chia
A ovest del Golfo degli Angeli si trova la località balneare della Baia di Chia. La sabbia chiara e incontaminata della spiaggia di Su Giudeu, scenario di diversi film, nasconde molte nicchie coperte da promontori rocciosi, come Cala Cipolla.
Un sentiero suggestivo conduce a Capo Spartivento, il cui faro, oggi un resort di alto livello, domina l’impervia costa sottostante.
Calamosca
La pittoresca spiaggia di Cala Mosca è perfetta tanto per un trekking rilassato quanto per un’avventura tra i suoi locali notturni. Quest’insenatura, protetta tra due promontori, si trova ad appena 4 km dal centro di Cagliari.
Un parcheggio ed un bellissimo chioschetto si combinano alla possibilità di fare immersioni e pesca subacquea nelle sue acque chiarissime.
Cala Fighera
Seppur vicinissima a Cagliari, la spiaggia Cala Fighera è un paradiso al riparo dai venti impetuosi della costa. Dall’alto della scogliera di Cala Mosca, che percorrete per arrivarci, si ammirano le sfumature cromatiche dell’acqua create dalla diversità del fondale roccioso.
Il fatto che sia isolata, però, comporta due cose: che portiate scarpe da trekking per i sentieri di roccia e che nella spiaggia manchino punti ristoro.
Con le sue sabbie grigiastre, le scogliere impervie e i riflessi ambrati delle rocce, Capo Malfatano è il tesoro costiero del litorale di Teulada. L’antica torre di avvistamento sul promontorio lo rende un gioiello di natura e storia.
Proseguendo lungo la costa ammirerete le meravigliose acque cristalline delle spiagge di Tuerredda e Piscinnì.